Stefano Rodotà, al culmine di una carriera divisa tra attività accademica (1) e attività politica (2), ha inteso intraprendere un percorso di analisi e approfondimento filosofico, etico e giuridico sul riconoscimento e sulla tutela dei diritti fondamentali della persona in un periodo connotato da forti conflitti e opposizioni. L”opera, edita da Laterza, si intitola “Il diritto di avere diritti”, esplicito richiamo ad Hannah Arendt, che ne “Le origini del totalitarismo” sancì che “il diritto ad avere diritti,…